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Coritiba 0x0 Santos
Nella partita di apertura del girone, Coritiba e Santos hanno pareggiato a reti inviolate in una partita poco brillante al Couto Pereira.
Il Coritiba è sceso in campo con: Gabriel; Natanael, Jean Pedroso (Kaio César), Henrique, Thiago Dombroski (Victor Luis) e Jamerson; Bruno Gomes (Andrey), Liziero (Júnior Urso) e Marcelino Moreno (Zé Roberto); Robson e Alef Manga.
Nel frattempo, Santos ha iniziato con: João Paulo; Nathan (João Lucas), Joaquim, Messias e Gabriel Inocêncio; Alison (Camacho), Dodi e Lucas Lima (Rodrigo Fernández); Mendoza, Soteldo (Ângelo) e Marcos Leonardo (Bruno Mezenga).
All’inizio della partita, Santos ha creato una grande opportunità al 13 ‘con Soteldo. L’attaccante corto ha ricevuto un cross di Mendoza, è balzato alle spalle del difensore per una parata del portiere Gabriel, e ha perso un’incredibile occasione sulla ribattuta, ancora una volta fermata da Gabriel.
Da quel momento in poi, il Coritiba è migliorato e ha avuto le migliori opportunità nel primo tempo. Jamerson ha avuto una possibilità al 24 ‘quando si è trovato faccia a faccia con João Paulo e ha colpito un tiro debole proprio al portiere. Successivamente, anche Marcelino Moreno non è riuscito a battere il portiere del Santos.
Nella ripresa le occasioni sono poche, e la prima arriva al 23′ quando Andrey calcia da fuori area, puntando in corner, costringendo João Paulo a una grande parata. Il Santos ha avuto una buona occasione con Soteldo al 31’, ma l’attaccante ha mancato il bersaglio.
Il pareggio non è stato vantaggioso per nessuna delle due squadre, con il Coritiba rimasto in fondo alla classifica del Brasileirão mentre il Santos si trova al 13° posto.
Photo: Iconsport
Atlético-MG 1×1 Bragantino
In una partita che ha segnato l’addio di Coudet, l’Atlético-MG ha pareggiato 1-1 con il Bragantino.
Atlético-MG ha iniziato la partita con: Everson, Mariano, Mauricio Lemos, Jemerson, Rubens (Guilherme Arana), Battaglia, Zaracho, Igor Gomes (Patrick), Pavón (Edenílson), Paulinho e Vargas.
Bragantino, invece, ha esordito con: Cleiton, Andrés Hurtado (Gustavinho), Realpe Eduardo Santos, Juninho Capixaba, Jadsom Silva, Lucas Evangelista (Thiago Borbas), Eric Ramires, Henry Mosquera (Sorriso), Eduardo Sasha (Alerrandro), e Vitinho (Guilherme Lopes).
Galo ha iniziato meglio la partita, mettendo sotto pressione l’avversario con un pressing alto ed è riuscito ad aprire le marcature al 17′. Paulinho ha ricevuto un passaggio filtrante da Igor Gomes, è entrato in area e ha messo la palla in angolo.
Dopo aver subito il gol, Bragantino è migliorato, è diventato più presente nel terzo offensivo e ha pareggiato al 34 ‘. Lucas Evangelista ha giocato un bellissimo passaggio a Eduardo Sasha, che ha colpito la palla con potenza per battere il portiere Everson.
Nella ripresa, Galo ha creato le migliori occasioni e ha avuto una grande occasione all’8 ‘. Il gioco è iniziato nella metà campo difensiva con Zaracho, che ha impazzito l’avversario e ha lanciato un passaggio filtrante a Paulinho con velocità. Tuttavia, l’attaccante aveva un tiro debole senza potenza, rendendo facile la parata di Cleiton.
Patrick ha eluso due difensori e ha posizionato la palla verso l’angolo della porta di Cleiton, ma ha mancato di poco il palo. Bragantino ha risposto con un tiro di Borbas da fuori area, che ha richiesto una bella parata di Everson.
Infine, Galo ha annullato un gol di Paulinho al 41 ‘. In una situazione di punizione, Mauricio Lemos ha colpito di testa la palla e dopo il rimbalzo di Cleiton nella sfida, Paulinho ha messo in fondo alla rete. Tuttavia, il difensore uruguaiano era in posizione di fuorigioco e il VAR ha annullato il gol.
Con il risultato, l’Atlético-MG occupa la 4° posizione, mentre il Bragantino si trova al 12° posto.
Photo: Iconsport
Corinthians 1×1 Cuiabá
Il Corinthians ha pareggiato con Cuiabá in una partita con gol di Deyverson e Ruan Oliveira.
Corinzi iniziava con: Cássio; Bruno Méndez (Fagner), Gil, Murillo e Matheus Bidu; Fausto Vera (Wesley), Maycon, Biro (Ruan) e Renato Augusto (Adson); Pedro (Yuri Alberto) e Roger Guedes.
Intanto Cuiabá è sceso in campo con: Walter; Matheus Alexandre, Allyson, Alan Empereur e Rikelme; Fernando Sobral, Filipe Augusto (Vitão) e Denilson (Ronald Lopes); Emerson (Quagliata), Wellington Silva (Ceppelini) e Deyverson (Isidro Pitta).
Il primo tempo è stato tiepido, senza tanti brividi. Al 22′ Denilson prende una forte punizione dalla sinistra e costringe Cássio a una bella parata. Il Corinthians ha risposto con pericolo solo al 46 ‘quando Guilherme Biro ha fatto un buon gioco individuale sulla destra, ha dribblato il difensore al limite dell’area e ha preso un tiro che ha mancato di poco la porta.
Nella ripresa Cuiabá apre le marcature al 9’. Rikelme avanza liberamente sulla sinistra e incrocia il pallone per Deyverson, che si alza tra i due difensori per insaccare di testa oltre la portata di Cássio.
Il Corinthians ha pressato ed è rimasto nella metà campo difensiva avversaria, ma ha mancato di creatività con la palla. Così, al 31′, la palla cade su Yuri Alberto sul dischetto dopo l’errore di Allyson. Il centravanti si gira e calcia, ma Walter salva.
Il gol del pareggio è arrivato da un altro pallone vagante in area, questa volta per Ruan Oliveira, che ha segnato per la prima volta dal dischetto. Il giocatore locale aveva subito tre interventi al ginocchio, non giocava da più di mille giorni e si è assicurato il pareggio per il Timão.
Con il pareggio, il Corinthians si trova appena sopra la zona retrocessione al 16° posto, mentre Cuiabá occupa la 14° posizione.
Photo: Twitter
Bahia 2×2 Cruzeiro
In una partita elettrizzante, Bahia e Cruzeiro hanno pareggiato con 4 gol al Fonte Nova.
Bahia ha iniziato la partita con: Marcos Felipe; Kanu, David Duarte, Vitor Hugo (Daniele); Cicinho, Rezende, Thaciano (Lucas Mugni), Ryan, Cauly; Kayky (Arthur Sales), Everaldo (Vinicius Mingotti).
Nel frattempo, il Cruzeiro ha esordito con: Rafael Cabral; William, Oliveira, Luciano Castán e Marlon; Filipe Machado, Neto Moura (Henrique Dourado), Matheus Vital; Wesley (Stênio), Bruno Rodrigues e Gilberto (Wallisson).
Al 17′ i padroni di casa aprono le marcature con un gol strepitoso. Ryan ha passato la palla a Kayky sul lato sinistro, che ha abilmente dribblato Wesley e ha lanciato un razzo. La palla ha colpito la traversa e il palo prima di entrare.
Il Bahia sfiora il vantaggio al 28′ quando Cicinho riceve un cross smarcato dentro l’area e colpisce la palla con potenza, colpendo la traversa.
Al minuto successivo il Cruzeiro pareggia con una bella giocata. Gilberto ha battuto di tacco Bruno Rodrigues, che ha lasciato a terra il difensore senza toccare palla e ha segnato con il sinistro, segnando il primo gol di Raposa.
Cruzeiro ha completato l’inversione di tendenza nei tempi di recupero del primo tempo. Dopo un errore di David Duarte, Wesley ha dribblato il portiere e ha infilato la palla in rete.
Nella ripresa il Bahia pareggia al 20′. Da un calcio d’angolo, Kanu ha colpito di testa la palla, Rafael Cabral l’ha parata e Arthur Sales è apparso smarcato per finirlo.
Cruzeiro pressa dopo aver subito il gol del pareggio, e al 35′ Henrique Dourado fallisce un’incredibile occasione, colpendo di testa da distanza ravvicinata il pallone ma colpendo la traversa. Al 43 ‘, Raposa ha segnato un gol di Henrique Dourado, che ha concluso un cross di Bruno Rodrigues, annullato dopo la revisione del VAR.
Con il pareggio, il Bahia si trova al 15° posto, mentre il Cruzeiro occupa il 9° posto.
(Photo: Staff Images/Cruzeiro)
Botafogo 2×0 Fotaleza
Il Botafogo vince ancora e mantiene la leadership.
Il Botafogo è sceso in campo con: Lucas Perri, Rafael, Adryelson, Victor Cuesta e Hugo; Marlon Freitas, Tchê Tchê (Lucas Fernandes) e Eduardo; Júnior Santos (Matías Segovia), Luis Henrique (Victor Sá) e Tiquinho Soares (Matheus Nascimento).
Nel frattempo, Fortaleza ha iniziato con: João Ricardo, Tinga (Yago Pikachu), Brítez, Titi e Bruno Pacheco; Caio Alexandre (Zé Welison), Hércules (Vinicius Zanocelo) e Calebe (Romero); Pochettino (Romarinho), Thiago Galhardo e Lucero.
Il Botafogo pressa dall’inizio del match, e al 14′ Cuesta calcia una punizione pericolosa da fuori area. I padroni di casa creano numerose occasioni con lanci aerei, con Tiquinho e Adryelson che vanno in porta.
Fogão ha aperto le marcature nei tempi di recupero. Marlon Freitas ha attraversato la palla e, dopo una mischia in area, è caduta perfettamente per il capocannoniere del Brasileirão, Tiquinho Soares, che ha colpito e segnato con calma.
Al 15′ Eduardo crossa, palla che colpisce il braccio di Tite. L’arbitro ha assegnato un rigore e Tiquinho si è fatto avanti per tirare il dischetto. João Ricardo ha effettuato la parata, ma Lucero ha praticamente restituito la palla al capocannoniere, permettendogli di aumentare il vantaggio e sigillare il punteggio finale.
Con la vittoria il Botafogo resta in testa, mentre il Fortaleza occupa l’11esima posizione.
Photo: Vitor Silva/Botafogo
America-MG 2×2 Athletico-PR
L’América-MG salva il pareggio alla fine dopo essere stato in svantaggio per 2-0.
América-MG è scesa in campo con: Pasinato; Marcinho, Wanderson, Iago Maidana e Danilo Avelar; Lucas Kal (Rodriguinho), Felipe Azevedo (Rodrigo Varanda) e Breno (Martínez); Juninho, Everaldo (Renato Marques) e Aloísio (Wellington Paulista).
Athletico-PR, invece, ha iniziato con: Bento; Madson, Zé Ivaldo, Thiago Heleno e Fernando; Erick, Hugo Moura (Matheus Felipe), Christian (Willian) e Alex Santana (Léo Cittadini); Canobbio (Cuello) e Vítor Roque (Thiago Andrade).
Coelho parte forte e all’8′ Juninho crossa e Felipe Azevedo mette a segno un tiro potente che colpisce il palo. Nell’azione successiva, Furacão apre le marcature con Fernando che avanza liberamente e crossa per Vitor Roque che di testa colpisce il portiere Pasinato.
All’inizio del secondo tempo, l’Athletico ha allungato il vantaggio, ancora una volta con un colpo di testa. Hugo Moura crossa sul secondo palo e Christian si ritrova smarcato davanti al portiere. Ha colpito di testa con forza e ha segnato il raddoppio per Furacão.
La rimonta dell’América inizia al 27′ quando Wellington Paulista tira e la palla colpisce il braccio di Canobbio. Dopo un consulto al VAR, l’arbitro ha confermato il rigore. Wellington Paulista ha tirato il tiro dal dischetto, Bento ha parato, ma l’attaccante esperto ha seguito e ha messo il rimbalzo in fondo alla rete.
Nei tempi di recupero, al 50′, Martínez crossa in area e Danilo Avelar sale più in alto della difesa per pareggiare il match.
Con il pareggio, l’América resta in zona retrocessione, al 18° posto, mentre l’Atletico occupa il 7° posto.
Photo: Mauro Panda – AFC
Internazionale 2×1 Vasco
Con i primi gol, l’Internacional vince e lascia il Vasco al penultimo posto.
Internacional ha iniziato con: John; Bustos, Vitão (Rodrigo Moledo), Nico Hernández e Renê; Campanharo (Matheus Dias), Rômulo, Pedro Henrique (Lucas Ramos) e Alan Patrick; Wanderson (Jean Dias); Luiz Adriano (Lucca).
Vasco, invece, ha esordito con: Léo Jardim; Puma Rodríguez, Capasso (Robson Bambu), Léo e Lucas Piton; Zé Gabriel (Erick Marcus), Matheus Carvalho, Jair e Marlon Gomes (Figueiredo); Alex Teixeira (Pedro Raul) e Rayan (Gabriel Pec).
Al 2′ l’Inter apre le marcature. Wanderson ha battuto un calcio d’angolo, la difesa lo ha deviato e Rômulo, tutto solo, ne ha approfittato per trovare per la prima volta il fondo della rete con la maglia del Colorado.
L’Inter aumenta il vantaggio al 16′ quando Pedro Henrique incrocia il pallone per Luiz Adriano, che calcia, ma Léo Jardim fa la parata. Sulla ribattuta, l’attaccante ha schierato Wanderson per aumentare il vantaggio.
Vasco ne tira indietro uno al 28′. Puma ha consegnato un cross basso e Alex Teixeira ha respinto per Rayan, che ha colpito la palla con potenza per battere il portiere John. È stato il primo gol del 16enne prodigio per il Vasco.
Nella ripresa il Vasco va vicino al pareggio e colpisce due legni. Al 38 ‘Puma ha battuto un calcio di punizione in area ed Erick Marcus ha colpito la traversa. Al 42’ Gabriel Pec colpisce il palo e, a porta spalancata, Piton ha una chance, ma John recupera e fa una magnifica parata, salvando il vantaggio dell’Inter.
Con la vittoria, l’Internacional sale al 10° posto, mentre il Vasco rimane penultimo nella classifica del Brasileirão.
Photo: Maxi Franzoi/ Agif/Gazeta Press
San Paolo 0x2 Palmeiras
Il Choque-Rei è esploso domenica nel decimo turno del Brasileirão 2023. Lo stadio Morumbi gremito, pieno di tifosi del San Paolo, ha visto la squadra esibirsi bene e abbinare le azioni del Palmeiras nel gioco. Tuttavia, non sono riusciti a contenere la vivace squadra guidata dal controverso e magistrale Abel Ferreira.
Il San Paolo è sceso in campo con: Rafael, Rafinha (Marcos Paulo), Arboleda Beraldo e Caio Paulista, Pablo Maia, Gabi (Rodrigo Nestor) e Alisson (Juan), Michel Araújo (Rodriguinho), Luciano (David) e Calleri.
Il Palmeiras, invece, ha schierato: Weverton, Mayke, Luan, Naves (Jailson) e Piquerez, Zé Rafael, Gabriel Menino (Richard Ríos) e Rafael Veiga (Fabinho), Artur, Rony (Endrick) e Dudu ( Breno Lopes).
La partita è iniziata in modo vivace, con il San Paolo che cercava di mantenere il possesso mentre il Palmeiras spingeva un po’ più in alto le proprie linee per riconquistare rapidamente la palla. Nel primo minuto di gioco, dopo che un pallone è entrato in area, ci sono state una serie di deviazioni, ed è toccato a Luciano, che ha sferrato un potente sinistro che ha colpito la mano di Mayke. L’arbitro ha inizialmente assegnato un rigore, ma il VAR ha chiesto una revisione e ha notato che la palla aveva colpito la testa di Mayke prima di toccargli la mano, che non era aperta. Di conseguenza, la sanzione è stata annullata.
Il Palmeiras ha colto l’occasione e ha iniziato ad attaccare di più il San Paolo. Fino ad allora, il San Paolo aveva avuto una partita solida. Al 9′ però, dopo un retropassaggio di Arboleda, l’ecuadoriano sbaglia e regala palla a Gabriel Menino. Ha dribblato Gabi e ha sferrato un magnifico tiro all’incrocio dei pali, segnando l’1-0 per il Verdão, con grande disappunto dei quasi 55.000 tifosi tricolori presenti.
Da quel momento in poi la partita si è un po’ aperta ed entrambe le squadre hanno cercato il gol. Il Palmeiras ha naturalmente abbassato leggermente le linee e ha cercato di sorprendere il San Paolo con transizioni rapide, mentre il San Paolo ha fatto molto affidamento sulla velocità di Marcos Paulo per sfondare la difesa Alviverde.
Entrambe le squadre hanno avuto almeno una chiara possibilità di segnare nel primo tempo. Il Palmeiras ha avuto una possibilità con Artur, che ha tagliato dentro dalla destra ma ha tirato debolmente, e il São Paulo ha avuto un potente tiro dalla distanza di Luciano che è stato parato da Weverton.
È stato nel secondo tempo che la partita si è surriscaldata ancora di più. A soli 2 minuti dall’inizio, Veiga trova Artur che fa una corsa in area dalla destra. L’abile ala ha finto un dribbling, ha attraversato la palla e, sebbene Juan abbia mandato via di testa, è toccato a Zé Rafael. Il numero 8 ha sferrato un potente tiro nell’angolino basso, ma Rafael ha fatto una grande parata.
Il San Paolo ha risposto quasi subito con stile. Dopo una bella sequenza di passaggi sul lato destro dell’area, Nestor ha giocato un passaggio preciso a Luciano, che ha controllato la palla e ha sferrato un bel rasoterra che ha costretto Weverton a un’altra ottima parata. Il gioco è proseguito in modo aperto e Tricolor si stava avvicinando al pareggio, soprattutto con il cambio di dinamica dopo l’ingresso di Nestor.
Al 13′ il giovane calciatore sferra un altro bellissimo passaggio, trovando questa volta Calleri che si insinua in area di Alviverde. L’attaccante argentino si trova a tu per tu con Weverton, ma il muro del Palmeiras cresce e fa un’altra grande parata. Nella giocata successiva, dopo un calcio d’angolo, Arboleda si alza e colpisce la traversa.
Il Palmeiras, invece, si difende bene e trova buone transizioni, ma spesso vacilla nel tocco finale. Tuttavia, al 32 ‘del secondo tempo, Luan ha effettuato un ignaro passaggio, che è caduto sui piedi di Arboleda. L’ecuadoriano ha controllato male il pallone e, nel tentativo di recuperare, ha tentato di scheggiarlo su Breno Lopes. Tuttavia, Lopes ha reagito rapidamente, intercettando la palla e collegandosi con un ottimo passaggio di testa a Endrick.
Il talentuoso giovane ha controllato la palla, ha attaccato l’area e ha colpito con decisione in fondo alla rete, realizzando il 2-0 per il Verdão. Nonostante il risultato impegnativo, il San Paolo ha continuato a cercare un gol negli ultimi minuti, ma tutte le sue possibilità sono state fermate dalle mani giganti di Weverton.
L’ottima classica si è conclusa con una vittoria per 2-0 per la Palestra Itália, mettendo in mostra le capacità tecniche e la resilienza dell’Alviverde. Ha anche evidenziato il buon lavoro che Dorival Júnior ha svolto al Tricolor Paulista, soprattutto in termini di coerenza, creazione di giochi e occupazione degli spazi.
Con questa vittoria, il Palmeiras rimane al 2° posto, mentre il San Paolo rimane all’8° posto nell’impressionante Brasileirão 2023.
Flamengo 3×0 Gremio
Il Flamengo vince in una partita con occasioni per entrambe le squadre al Maracanã.
Flamengo iniziato con: Matheus Cunha, Fabricio Bruno, Leo Pereira (Ayrton Lucas), David Luiz; Wesley (Varela), Pulgar, Everton Ribeiro, Gerson, Arrascaeta (Victor Hugo), Everton Cebolinha (Bruno Henrique) e Gabigol (Pedro).
Grêmio ha iniziato con: Gabriel Grando; Bruno Uvini, Bruno Alves e Kannemann (Nathan); João Pedro (Everton Galdino), Villasanti, Carballo e Cuiabano; Bitello, Cristaldo (Vina) e Suarez.
Il Grêmio inizia la partita mettendo pressione, e al 3′ Cuiabano crossa e Villasanti colpisce a rete dall’esterno. Al 15′ Suárez riceve palla in area e la passa a Bitello, ma il centrocampista inciampa e riesce a toccarla solo a Cristaldo, che calcia dritto su Matheus Cunha per una facile parata.
Il Flamengo apre le marcature al 23′. Wesley ha fatto una bella giocata sul lato sinistro, l’ha passata a Cebolinha, che ha eluso Kannemann e ha sferrato un potente tiro in porta.
Nella ripresa il Flamengo aumenta il vantaggio al 20′. Pedro ha preso un rasoterra da fuori area dopo aver ricevuto un passaggio sbagliato di João Pedro.
Al 44′ Suárez mette a segno un tiro ben piazzato che colpisce entrambi i pali ma non entra. Pochi minuti dopo è Villasanti a colpire il palo.
Nell’ultimo minuto della partita, Gerson ha attraversato la palla per Bruno Henrique che si è alzato smarcato e ha sigillato il punteggio.
Con la vittoria, il Flamengo estende la sua striscia di imbattibilità a 10 partite e sale al 3° posto, mentre il Grêmio occupa la 6° posizione.
Photo: Jogada10
Goias 2×2 Fluminense
Goiás segna in ritardo e frustra Fluminense a Serrinha.
Goiás ha iniziato con: Tadeu; Bruno Santos (Alesson), Lucas Halter, Bruno Melo e Sander; Zé Ricardo, Morelli (Matheusinho), Willian Oliveira (Guilherme Marques), Julián Palacios e Apodi (Edu); Matteo Peixoto.
Intanto il Fluminense iniziava con: Fábio; Guga, Nino (David Braz), Manoel e Pirani (Alexandre Jesus); André, Martinelli (Keno) e Lima; Arias, Lelê (John Kennedy) e Cano (Thiago Santos).
A soli 2 minuti dall’inizio della partita, il capocannoniere Cano ha concluso la sua siccità di 7 partite e ha aperto le marcature per il Tricolore. Guga ha effettuato una rimessa laterale per Lelê in area, che ha consegnato un cross perfetto a Cano, che è scivolato per segnare.
Goiás pareggia al 42′. Pirani ha commesso un fallo su Apodi in area, e Matheus Peixoto ha trasformato il rigore, colpendo la palla forte e bassa in rete.
Nella ripresa, sempre al 2′, il Fluminense segna ancora. Arias passa a Lima, che elude Bruno Melo, avanza e mette la palla all’incrocio dei pali, riportando il vantaggio.
Quando tutto sembrava sistemato, Goiás ha trovato il pareggio. Su un calcio d’angolo battuto da Sander, Alesson si è alzato più in alto della difesa e ha colpito di testa il pallone in fondo alla rete all’85’.
Con il pareggio, Goiás rimane in 17° posizione, mentre Fluminense occupa il 5° posto.
Photo: Alan Deyvid/Pera Photo Press
Classifica Brasileirão
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Scritto da Henry Miller e João Felipe Miller.