Europa League
West Ham 1-1 Leverkusen
Dopo una vittoria per 2-0 in Germania, il West Ham ha segnato presto, ma non è riuscito ad ampliare il vantaggio e ha subito un pareggio nei minuti finali.
Al 10º minuto, Tella ha calciato forte da fuori area e Fabiański ha fatto una grande parata, mandando in angolo.
Al 13º minuto, Bowen ha crossato, Kovář è uscito male e Michail Antonio ha segnato di testa.
Al 24º minuto, Kudus ha crossato e Bowen è apparso da solo nell’area piccola. Ha colpito al volo, ma Kovář ha fatto una spettacolare parata con i piedi.
Con il Leverkusen che ha dominato il primo tempo, sono tornati più forti nella seconda metà e hanno giocato come la squadra che sta incantando il mondo in questa stagione.
Cinque minuti nella seconda metà, Frimpong ha tirato un contropiede con grande velocità e ha crossato perfettamente per Wirtz. Il tedesco ha tirato al volo ma ha mancato il bersaglio.
Al 20º minuto, Frimpong ha tentato un cross dalla sinistra, ma ha finito per mandarlo verso la porta e Fabiański ha fatto una buona parata, mandandolo in angolo.
Al 38º minuto, il Leverkusen ha confezionato un rapido contropiede, Boniface ha toccato per Frimpong, che è avanzato dal centrocampo, è entrato in area, si è trovato uno contro uno con il portiere, ma ha tirato male e ha sprecato una grande opportunità.
Al 44º minuto, Stanišić ha toccato per Frimpong in area, che ha girato su sinistra e ha tirato. La palla ha deviato sulla difesa del West Ham, ha ingannato Fabiański e il Leverkusen ha pareggiato la partita.
Con il pareggio, il Leverkusen si è qualificato per le semifinali dell’Europa League e ha raggiunto l’incredibile traguardo di 44 partite senza sconfitte, diventando la squadra con la striscia di imbattibilità più lunga nel calcio europeo nel XXI secolo, superando la Juventus, che è rimasta imbattuta per 43 partite nella stagione 2011/12.
Il Leverkusen affronta la Roma il 2 maggio allo Stadio Olimpico.
Foto: Richard Heathcote/Getty Images
Roma 2-1 Milan
La Roma ha preso il vantaggio nel primo tempo, ha subito un’espulsione, ma ha resistito alla pressione e ha ottenuto un’altra vittoria contro il Milan.
Giocando in casa e sospinta dai propri tifosi, la Roma ha iniziato la partita premendo. Al 12º minuto, Mancini si è avventurato in attacco e, dopo un contrasto, ha passato a Pellegrini. Il numero 7 ha scagliato un bellissimo tiro che ha colpito il palo, e il difensore era lì per concludere e aprire il punteggio.
Al 22º minuto, la Roma ha iniziato un rapido contropiede guidato da Lukaku, che, mentre lottava per la palla, ha mostrato la sua forza, lasciando Gabbia a terra. Il belga è riuscito a superare Hernandez e ha tentato di passare a El Sharaawy, ma la difesa del Milan ha allontanato il pericolo. Tuttavia, la palla è finita a Dybala. Con un tiro preciso ed elegante, l’argentino ha raddoppiato il vantaggio nel punteggio.
La partita sembrava decisa, con la Roma che conduceva per 3-0 nel computo generale, ma al 31º minuto, Çelik è stato espulso con il cartellino rosso diretto dopo un fallo non necessario da dietro su Rafael Leão, riportando il Milan in partita.
Al 36º minuto, Rafael Leão si è lanciato lungo la linea di fondo e ha crossato per Loftus-Cheek, che ha colpito alle spalle di Spinazzola. Il giocatore della Roma è riuscito a evitare il gol certo degli ospiti. Nonostante le sostituzioni, il Milan ha avuto poco rendimento offensivo durante tutta la partita.
Prima della fine del primo tempo, Pioli ha sostituito Bennacer con Jovic. De Rossi ha risposto prontamente facendo entrare Llorente al posto di Dybala.
Nel secondo tempo, Pioli ha fatto altre due sostituzioni, introducendo Chukwueze e Reijnders al posto di Calabria e Loftus-Cheek.
Nonostante avessero un uomo in più, il Milan ha faticato a creare occasioni, avendo bisogno di tre gol per portare il confronto ai calci di rigore.
Gabbia, al 40º minuto, ha accorciato per il Milan con un colpo di testa potente e la partita è terminata 2-1 per la Roma.
La Roma affronta il Leverkusen il 2 maggio allo Stadio Olimpico.
Foto: Alberto Lingria / Reuters
Olympique 1(4)-0(2) Benfica
Dopo aver vinto in Portogallo, il Benfica è stato sconfitto ai rigori al Vélodrome dall’Olympique e ha detto addio all’Europa League.
I padroni di casa hanno pressato fin dall’inizio e al 7º minuto, Ndiaye ha superato la marcatura e ha tirato dall’interno dell’area, ma è stato parato da Trubin.
Al 15º minuto, David Neres è andato alla linea di fondo e ha crossato rasoterra, e Rafa Silva ha colpito di prima, ma sopra la traversa.
Al ritorno in campo per il secondo tempo, il gioco è diventato più acceso e l’Olympique, che aveva bisogno del risultato, ha attaccato a testa bassa il Benfica.
Al 23º minuto del secondo tempo, Harit ha crossato e Kondogbia ha tirato di prima, Trubin ha fatto una grande parata e non ha concesso un rimbalzo.
Al 28º minuto, Rafa Silva, dentro l’area di rigore, ha tirato sul lato sinistro, López ha parato e, sul rimbalzo, Di María ha tirato rasoterra e il portiere ha parato di nuovo, questa volta con i piedi.
L’Olympique ha segnato l’unico gol della partita al 33º minuto. Aubameyang è andato alla linea di fondo, ha crossato e Moumbagna è apparso tra la marcatura per colpire di testa tra le gambe del portiere e segnare.
Con il risultato, la partita è stata estesa ai tempi supplementari e il punteggio è rimasto invariato.
Il confronto è stato deciso ai rigori. Di María ha aperto le riprese e ha colpito il palo.
Nella fase finale, António Silva è stato un altro a sbagliare, e l’ex Botafogo Luis Henrique ha segnato per siglare la qualificazione.
L’Olympique affronta l’Atalanta il 2 maggio al Vélodrome.
Foto: AFP
Atalanta 0-1 Liverpool
Dopo aver vinto per 3-0 contro il Liverpool in Inghilterra, l’Atalanta è stata sconfitta in casa, ma si è qualificata per le semifinali dell’Europa League.
Il Liverpool doveva ribaltare un difficile risultato e ha iniziato la partita pressando molto. Al 5º minuto, Arnold ha tentato un cross, la palla ha colpito il braccio di Ruggeri e l’arbitro ha fischiato il calcio di rigore. Salah si è presentato, ha calciato incrociato e ha segnato per il Liverpool.
All’18º minuto, Scamacca ha dato un ottimo passaggio a Miranchuk, ma il russo non è riuscito a controllarlo e la palla è finita tra le mani di Alisson.
Al 38º minuto, Gakpo ha lanciato Salah, che si è trovato uno contro uno con Musso. L’egiziano ha provato un pallonetto, ma l’ha mandato sopra la traversa.
Al 40º minuto, De Roon ha dato un bel passaggio a Koopmeiners, che ha controllato e ha segnato, ma era in posizione irregolare e il gol è stato annullato.
Il secondo tempo ha avuto pochissime occasioni di pericolo.
A quattro minuti dal secondo tempo, Zappacosta ha crossato in area e la palla è finita a Éderson con spazio per il tiro, ma il centrocampista ha colpito debolmente nel mezzo, per una facile parata di Alisson.
Al 12º minuto, Arnold ha calciato una punizione in area e Van Dijk ha colpito di testa tra le mani di Musso.
Al 15º minuto, Zappacosta ha realizzato una bella azione sulla destra e ha passato a Koopmeiners, che ha tirato dall’entrata dell’area, per una parata di Alisson.
Al 22º minuto, Zappacosta ha dato il via a un contropiede e ha passato a Scamacca, che ha sparato alto.
Al 46º minuto, Mac Allister ha calciato una punizione in area e Darwin Nuñez ha colpito nuovamente di testa tra le mani di Musso.
L’Atalanta affronta l’Olympique il 2 maggio al Vélodrome.
Foto: Isabella Bonotto/AFP
Scritto da Henry Miller.