Conosci il Deportivo Pereira? Unisciti a noi per conoscere la storia e il viaggio di questo piccolo club, che affronterà il potente Palmeiras nei quarti di finale della Copa Libertadores.
Storia del Deportivo Pereira
La Corporación Social Deportiva y Cultural de Pereira, o semplicemente Deportivo Pereira, è una società calcistica fondata nel 1944 nella città di Pereira, in Colombia.
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Nonostante non sia conosciuta come le grandi città come Medellín, Bogotá, Cali e Barranquilla, conta circa 480.000 abitanti, che possono arrivare a oltre 800.000 se si considera la sua area metropolitana.
La città è la capitale della provincia di Risaralda, situata sulle rive del fiume Otún. Inoltre, è strategicamente posizionata, essendo esattamente al centro del triangolo formato da Cali, Medellín e Bogotá.
Lo stadio ufficiale della squadra è l’Hernán Villegas, con una capienza di circa 30.000 spettatori.
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Nonostante sia ai quarti di finale della Libertadores, il successo del Deportivo Pereira è estremamente recente. Sono sempre stati visti come un giocatore minore rispetto ai giganti della Colombia, come Santa Fé, América de Cali, Millonarios e soprattutto Atlético Nacional.
Il primo titolo significativo per “La Furia Matecaña” è arrivato nella stagione 2022/I, quando ha sconfitto l’Independiente Medellín ai rigori assicurandosi il suo primo titolo nazionale.
È anche importante evidenziare il lavoro organizzato svolto nel club. Il Deportivo Pereira ha vinto la seconda divisione colombiana nel 2009 e nel 2019. Dopo la seconda conquista, ha alzato costantemente il suo livello, ottenendo risultati sul campo, come si è visto con il citato titolo colombiano e la sua attuale stagione in Copa Libertadores.
Questa campagna è stata straordinariamente sorprendente, considerando che è la prima partecipazione della squadra in tutta la sua storia.
Siamo d’accordo che raggiungere i quarti di finale in qualsiasi competizione durante un debutto è estremamente raro, soprattutto quando si parla della Copa Libertadores, un torneo in cui le tradizioni dei club hanno un peso immenso.
Per arrivare a questo punto, hanno dovuto affrontare delle sfide fin dall’inizio. Facevano parte del Gruppo F, insieme a Boca Juniors, Colo-Colo e Monagas.
Questa squadra modesta, fin dal suo debutto, è stata inserita nel girone di una delle squadre più grandi e tradizionali del mondo, nonché l’unica squadra cilena a vincere la Libertadores.
Nella partita d’esordio, hanno pareggiato 1-1 in casa contro il Colo-Colo.
Successivamente, sono stati sconfitti dal Boca Juniors a La Bombonera, in una partita difficile. Il Deportivo Pereira ha vinto la partita fino all’80’, ma ha concesso il pareggio all’89’, ha fatto espellere un giocatore al 91′ e ha subito lo sfortunato ribaltone al 99′, nell’ultima giocata della partita.
Ma sapevano che un simile sforzo non sarebbe passato inosservato. Nelle partite successive, hanno sconfitto il Monagas 2-1 in casa e poi si sono vendicati contro il Boca Juniors, vincendo questa volta 1-0 in Colombia.
Nella quinta partita della fase a gironi, hanno subito una sconfitta inaspettata contro il Monagas, che ha messo a rischio la loro qualificazione, lasciando tutto per la finale contro il Colo-Colo in Cile.
Con disciplina e perseveranza, il Deportivo Pereira ha resistito al pareggio a Santiago e si è assicurato un posto agli ottavi.
Nella fase a eliminazione diretta ci aspettava un’altra sorpresa. L’avversario era l’Independiente del Valle. Un club che ha dimostrato, ormai da tempo, che una gestione seria unita ad uno stile di gioco distintivo e alla responsabilità finanziaria dà risultati.
In pochi anni, del Valle è diventata una squadra rispettata in America, vincendo due titoli di Copa Sudamericana e raggiungendo la finale della Libertadores nel 2016.
Ciononostante, il Deportivo Pereira ha giocato una partita mirata e si è assicurato una vittoria casalinga per 1-0 all’andata.
Al ritorno erano consapevoli della qualità dell’avversario e della sfida in quota. Tuttavia, sono riusciti a resistere fino a un pareggio per 1-1 e raggiungere i quarti di finale tanto sognati.
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In effetti, il viaggio fino ad ora è stato brillante ed emozionante. Tuttavia, la squadra ha raggiunto un punto critico della competizione.
L’avversario è il Palmeiras, un club che non solo porta con sé la tradizione di tre titoli Libertadores, ma vanta anche una consistenza sensazionale nel torneo da quando Abel Ferreira ha assunto la guida della squadra nel 2020.
Dal 2020 si sono assicurati due titoli e hanno raggiunto una semifinale. E questo senza contare i campionati nazionali.
Per il Deportivo Pereira, sfidare semplicemente il Palmeiras potrebbe essere considerata una vittoria.
Le possibili formazioni delle squadre sono le seguenti:
Palmeiras: Weverton; Mayke, Gustavo Gómez, Murilo e Piquerez; Zé Rafael, Gabriel Menino e Raphael Veiga; Dudu, Artur e Rony.
Deportivo Pereira: Aldair Quintana; Emiro Garcés, Juan Sebastián Quintero e Carlos Ramírez; Eber Moreno, Jhonny Vásquez e Larry Angulo (Yimmi Congo), Juan Pablo Zuluaga e Jimer Fory; Angelo Rodríguez e Adrian “Rocky” Balboa.
In questo scontro Davide contro Golia potremmo assistere ad una sorpresa? Oppure il Palmeiras avanzerà con facilità?
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Scritto da Vitor F L Miller.