Il noto direttore sportivo Mauro Meluso analizza per Calcio Deal la prima fase del Mondiale.
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La prima considerazione da fare sul Mondiale in Qatar è l’immagine che riguarda Neuer; il gigantesco portiere tedesco viene ridarguito da un arbitro di colore, perchè indossa una fascia al braccio con la quale ricorda al mondo intero che i diritti umani sono sacrosanti e le discriminazioni di qualunque tipo non sono più minimamente accettabili. Un discendente della razza ariana difende anche i diritti del discendente della razza più discriminata del genere umano e quest’ultimo è costretto a non essere d’accordo. Su questo episodio c’è molto da riflettere!
Aspetto tecnico
Per prima cosa, in questo campionato del mondo ci sono stati più minuti sugli extratimes che spettatori.
Dal punto di vista tecnico-organizzativo, la qualità espressa in campo da Brasile, Francia e Spagna sono inarrivabili per le altre squadre. In particolar modo, l’allenatore della Spagna Luis Henrique ha inciso in maniera determinante sul livello espresso dalla sua squadra. Altra considerazione, queste tre squadre hanno in organico il più alto numero di talenti e questo ne determina un livello tecnico superiore rispetto alle altre.
Commenti rapidi di Mauro Meluso a ogni rosa
Il Qatar è una squadra mediocre, in Italia sarebbe una buona squadra di serie C. L’Ecuador esprime un buon calcio e ha dei buoni calciatori in difesa ma non ha nessun talento per fare il salto di qualità. L’Inghilterra ha un ottimo centrocampo ma sia la fase difensiva che quella offensiva non sono all’altezza delle squadre più importanti. Il Galles è stata la peggiore del girone, una vera delusione.
L’Iran ha diversi calciatori volenterosi ma nel complesso ha fatto una gran figura, soprattutto nel protestare contro il governo, al rientro in patria sicuramente passeranno dei guai, a differenza dei tedeschi che con la loro protesta non avranno problemi al loro rientro in Germania. L’Olanda ha espresso qualche talento ma la qualità tecnica dei Paesi Bassi sta venendo meno. Il Senegal ha grande qualità tecnica in attacco, tanto da riuscire ad arrivare agli ottavi di finale, una delle sorprese del torneo. Gli Stati Uniti hanno sorpreso per il loro modo di giocare, veramente bravi alcuni suoi uomini chiave che giocano in Europa: Adams, Musah e Pulesic su tutti.
L’Argentina è piena di campioni ma probabilmente non andrà molto lontano. L’Arabia Saudita è stata quella che ha avuto un gran coraggio nel proporre un pressing altissimo, salvo poi chiudersi in difesa una volta in vantaggio, bravo il suo allenatore francese Renard, grande motivatore. Un episodio mi ha molto divertito e riguarda il suo interprete che le sta a fianco. L’allenatore francese si è alzato dalla panchina per urlare qualcosa all’arbitro e l’interprete ha tradotto un bel: “Vaffa”. Un mito!
La Danimarca ha deluso, con un ottimo centrocampo poteva fare di più, in primis Dolberg e anche l’attacco è stato al di sotto delle aspettative. La Tunisia si difende bene ma nelle altre parti del campo è poca roba. Il Messico ha un ottimo attacco con i due esterni, Lozano lo conosciamo bene, un buon centrocampo, in difesa si arrangiano.
La Polonia è un ottima squadra con spiccate individualità. L’Australia una squadra senza infamia e senza lode, diciamo normale. Il Marocco ha ottimi talenti che stanno esaltando il suo gioco. La Croazia gioca benissimo, Modric è un caso da studiare perchè a quell’età non si può essere cosi brillanti.
Il Giappone è la squadra che più di tutti ha esaltato il collettivo. La Germania ha calciatori di grandissimo livello come Gundogan o Musiala ma sta deludendo. Il Costa Rica poca roba, da rifondare. Il Belgio fin qui è stata solo fortunato, non bene i suoi talenti, con il Canada il risultato è stato bugiardo. Il Canada sfortunato nei risultati, ha mostrato i suoi gioielli, David, Davies e il difensore Johnston grande carattere.
La Svizzera non brillante, in calo evidente. Il Camerun è dipendente da Anguissa, bravo Choupo Moting. La Corea del Sud è stata molto sfortunata, ha giocato un ottimo calcio e oltre a Kim del Napoli, ha altre individualità importanti. L’Uruguay male nella fase difensiva da rivedere. Il Portogallo ha Fernandes e B.Silva da vittoria della Coppa del Mondo ma Cristiano Ronaldo è in fase calante, un po’ arrugginito. Il Ghana tanta corsa e buona squadra, ha un fuoriclasse che gioca nell’Ayax: Mohammed Kudus. La Serbia da vedere nel proseguo, dirà la sua.
Pronostici di Mauro Meluso: vincerà il Mondiale una tra Brasile, Francia e Spagna.
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