A cura di Marta Elena Casanova
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La Serie C, nota anche come Lega Pro, sta vivendo una fase di rinnovamento e consolidamento. Con una fanbase di circa 5 milioni di tifosi, il campionato si conferma un’importante realtà calcistica, soprattutto tra i giovani. Tuttavia, non mancano le sfide legate alla sostenibilità economica e alla selettività delle società partecipanti.
Una Fanbase in espansione
Secondo un’analisi presentata due giorni fa durante l’evento “Serie C Business Value”, la Lega Pro conta circa 5 milioni di tifosi. Questo dato evidenzia l’interesse crescente verso il campionato, che si distingue per la sua capacità di attrarre un pubblico giovane e appassionato. Durante l’incontro il Presidente della Lega Pro Matteo Marani ha sottolineato l’importanza di questo seguito, indicando la necessità di preservarlo e alimentarlo attraverso l’inserimento di giovani talenti e il miglioramento delle strutture.
Un Campionato a due facce
La stagione in corso è stata definita “a due facce” dal presidente Marani. Da un lato, si è assistito a una competizione serrata e coinvolgente; dall’altro, sono emerse problematiche legate alla gestione di alcune società. Le esclusioni di Taranto e Turris, non per fallimento ma per il mancato rispetto delle scadenze federali, hanno messo in luce le difficoltà economiche e organizzative che alcune realtà affrontano. Marani ha evidenziato come, negli ultimi 25 anni, quasi 200 società siano fallite, sottolineando l’importanza di una gestione oculata e responsabile.
Verso una selettività maggiore
In vista della prossima stagione, la Lega Pro intende adottare criteri più stringenti per l’iscrizione al campionato. Marani ha invitato i club a non iscriversi se non in grado di garantire la partecipazione fino al termine del torneo, per il bene del campionato e degli stessi club. Questa “scrematura” anticipata mira a evitare situazioni in cui le squadre non possano completare la stagione, compromettendo la regolarità del campionato .
Sostenibilità economica: una priorità
Oltre alla selettività, la sostenibilità economica rappresenta una sfida cruciale per la Lega Pro. La gestione finanziaria delle società deve essere improntata alla trasparenza e alla responsabilità, evitando il ricorso eccessivo a debiti e garantendo una pianificazione a lungo termine. La Lega Pro sta lavorando per implementare misure che favoriscano una gestione sana e sostenibile, assicurando la continuità e la crescita del campionato nel tempo. Anche per questo prenderà il via del Salary Cap la prossima stagione ed è stata approvata la Riforma Zola
La Serie C si conferma un campionato vitale e in crescita, con una solida base di tifosi e un ruolo fondamentale nella formazione di giovani talenti. Tuttavia, per consolidare questa posizione e affrontare le sfide future, è essenziale adottare politiche di selettività e sostenibilità economica. Solo attraverso una gestione responsabile e lungimirante, la Lega Pro potrà continuare a essere un pilastro del calcio italiano, contribuendo al suo sviluppo e alla sua valorizzazione.
A cura di Marta Elena Casanova
