Roberto Dinamite, primatista del CR Vasco da Gama
Indice
Primi passi nel calcio
Carlos Roberto de Oliveira è nato il 13 aprile 1954 nella città di Duque de Caxias, Rio de Janeiro, Brasile. Nel quartiere di São Bento dove viveva, era conosciuto come Calu, e fin da piccolo mostrava un’intimità unica con il tondo.
Calu inziò a giocare nel calcio alluvionale (futebol de várzea) per la squadra del suo quartiere, l’Esporte Clube São Bento, e all’età di 12 anni era già considerato uno dei principali giocatori della squadra e titolare assoluto. Già in quel periodo si mostrò un leader in campo e pretese sempre che i suoi compagni di squadra gli dessero la palla, cosa che puntualmente facevano, anche se sapevano che difficilmente la palla sarebbe tornata a loro.
Dopo alcuni anni giocando per il club del suo quartiere, Roberto venne valutato da Gradim, uno scout del Vasco da Gama, che lo invitò Calu ad allenarsi nelle squadre giovanili del club di Rio de Janeiro. Ad appena un mese dal suo arrivo nelle giovanili faceva già parte delle giovanili, in poco più di 1 anno segnò più di 45 volte e crescendo più di 15 chili, diventando così uno dei ragazzi più promettenti del Cruzmaltino club.
Prova della sua evoluzione e del buon calcio giocato nelle categorie base, sono le reti realizzate nei campionati giovanili di Rio de Janeiro del 1970 con 10 gol e del 1971 con 13 gol.
Pertanto, nel 1971 fu convocato nella squadra principale del Vasco, comandata dal leggendario allenatore Mário Travaglini, per la disputa del campionato brasiliano del 1971.
La prima stagione da professionista e l’ascesa di “Dinamite”
A soli 17 anni, l’attaccante esordisce da professionista il 14 novembre 1971 nel campionato brasiliano 1971 contro il Bahia, entra nella ripresa e non riesce ad evitare la sconfitta per 1-0 contro la squadra baiana.
Nella partita successiva, già nella seconda fase del campionato brasiliano contro il futuro campione dell’Atlético Mineiro, Roberto, si mise in luce negli allenamenti precedenti al match, è venne scelto come titolare. Un giorno prima del suo debutto da titolare, Jornal dos Sports ha stampato nel titolo “Vasco escala Garôto-dinamite” (Vasco ha messo il ragazzo-dinamite nella formazione titolare), soprannome creato da due giornalisti di Jornal dos Sports, Eliomário Valente e Aparício Pire.
Nonostante tutte le aspettative Roberto Dinamite non riuscì a fare bene e venne sostituito.
Tuttavia, nella partita successiva contro l’Internacional di Porto Alegre, Roberto Dinamite riusci a dimostrare per cosa fosse venuto e consolidò il suo nuovo e leggendario soprannome, in questa partita lasciò la panchina nel secondo tempo per confermare la vittoria per 2-0 del Vasco con un gol antologico, in cui dribblò quattro giocatori del Colorado e all’ingresso dell’area di rigore, ha lanciato una bomba nell’angolo sinistro del portiere.
Dopo la vittoria contro l’Internacional, la folla parlò solo di Garoto Dinamite (Ragazzo Dinamite) e della potenza del suo tiro nel bellissimo gol. Il giorno successivo, il Jornal dos Sports ha stampato il seguente titolo “GARÔTO-DINAMITE EXPLODIU” (RAGAZZO-DINAMITE ESPLOSO), suggellando così il destino di Roberto con il soprannome che lo ha accompagnato per tutta la vita: Dinamite.
Alla fine del campionato brasiliano del 1971, Roberto Dinamite vinse il premio Player Revelation.
Da Ragazzo-Dinamite a Idolo del Vasco da Gama
Dopo il suo primo gol antologico da professionista, Roberto Dinamite è decollato, ha iniziato a segnare gol su gol, diventando il beniamino del pubblico cruzmaltino come protagonista della squadra.
Il suo stile di gioco era completo, alto 1,86 m era una minaccia in aerea di rigore, era abile, veloce e forte, oltre ad essere comunemente noto per i suoi colpi potenti all’altezza del suo soprannome, era uno specialista dei calci di punizione , oltre a calciare con potenza e precisione con entrambe le gambe. All’inizio della sua carriera giocava più da esterno sinistro, negli anni ha iniziato a giocare da attaccante, era un giocatore versatile, giocava in tutte le posizioni fino davanti e ha fatto tutti i tipi di gol.
Quell’abilità e l’intimità con la palla e il gioco erano essenziali per il Vasco per continuare come una delle grandi potenze del calcio brasiliano dell’epoca. Roberto Dinamite ha aiutato il Vasco a vincere i campionati Carioca nel 1977, 1982, 1987, 1988 e 1992, oltre al suo più grande successo, il campionato brasiliano del 1974, essendo il capocannoniere della competizione con 16 gol.
Il suo amore e la sua identificazione con CR Vasco da Gama e il pubblico della Cruzmaltina non erano solo dovuti ai suoi gol, alle sue prestazioni storiche e ai titoli vinti, Roberto Dinamite ha giocato in totale 22 anni con la maglia della Cruzmaltina. Trasferitosi al Barcellona nel 1980, rimase solo 3 mesi al club catalano e tornò in patria, nel 1989 fu ceduto in prestito al Portuguesa, dopo sei mesi tornò al Vasco, dove chiuse la carriera a 39 anni nel 1993. In tutto sono state 1110 partite e 708 gol, con una media di 36 gol a stagione.
Il detentore del record
Roberto Dinamite detiene diversi record individuali nelle competizioni nazionali e con la maglia del Vasco.
È il giocatore che più ha giocato per il CR Vasco da Gama con 1110 partite tra il 1971 e il 1993, in tutto ha giocato per il Club per 22 anni, questo numero lo rende uno dei pochi giocatori nella storia del calcio brasiliano a giocare per più di 1000 partite per un singolo club brasiliano, accanto a lui in questo elenco rigoroso c’è Pelé per il Santos e Rogério Ceni per il San Paolo.
Roberto Dinamite è il capocannoniere del CR Vasco da Gama con 708 gol segnati, oltre ad essere il capocannoniere dello stadio São Januário con 184 gol. È improbabile che questi record vengano battuti.
Roberto Dinamite è anche capocannoniere del Campionato Carioca con 279 gol, essendo stato capocannoniere nell’edizione 1978 con 19 gol, nell’edizione 1981 con 31 gol e nell’edizione 1985 con 12 gol.
Un altro record che ha Roberto Dinamite, è un record curioso e che giustifica ancora di più l’amore dei tifosi del Vasco per lui, Dinamite è nientemeno che il capocannoniere delle classiche carioca che coinvolgono il Vasco, ha 36 gol contro il Fluminense, 27 gol contro il Flamengo e 25 gol contro il Botafogo.
Infine, Roberto Dinamite è il più grande marcatore nella storia del campionato brasiliano, in tutto ha segnato 190 gol, essendo capocannoniere nell’edizione 1974 con 16 gol, oltre a vincere il titolo, e nell’edizione 1984 con 16 gol.
Addio alla leggenda
Roberto Dinamite ci ha lasciato questa domenica mattina, 8 gennaio 2023, dopo aver avuto delle complicazioni nella cura di un tumore all’intestino.
Le sue mosse, i calci impietosi e potenti, i titoli, i record e l’amore per la maglia e per i tifosi del Vasco da Gama saranno ricordati per tutta l’eternità dello sport più bello del mondo, che ci regala tanta gioia e un po’ di tristezza, il calcio.
Seguici sui social per rimanere aggiornato sulle ultime notizie del calcio all’estero: Instagram, Facebook e Twitter.