L’attaccante argentino, Julián Álvarez, ha deciso di uscire dall’ombra di Erling Haaland e cercare nuove sfide.
Per assicurarsi l’attaccante centrale di 24 anni, l’Atlético Madrid ha sborsato l’incredibile cifra di 75 milioni di euro.
Pensate che Álvarez abbia fatto la scelta giusta? E l’Atlético Madrid?
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Indice
La carriera di Julián Álvarez
L’argentino è una figura nota nel mondo del calcio fin da giovane.
Nato nel 2000, Álvarez è abituato al successo.
Nonostante la giovane età, può vantarsi di aver vinto tutto.
Sì, è proprio così.
Cresciuto nelle giovanili del River Plate, ha fatto parte di una generazione d’oro della rinomata squadra argentina.
Una volta arrivato in prima squadra, ha giocato un ruolo chiave nella vittoriosa campagna della Copa Libertadores del 2018, il più prestigioso riconoscimento per un club sudamericano e il secondo torneo per club più importante al mondo.
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Sul fronte nazionale, il River Plate ha dominato. Sono stati campioni del campionato, della coppa nazionale e della Supercoppa.
Álvarez è passato da una delle squadre più competitive delle Americhe a una delle più competitive d’Europa.
Al Manchester City, ogni trofeo disponibile è stato conquistato. Dalla tanto desiderata Champions League, a due Premier League, la Coppa di Lega, la FA Cup, il Mondiale per Club e la Supercoppa Europea.
Come se non bastasse, il suo paese, uno dei più illustri nella storia del calcio, stava vivendo un periodo buio con la propria nazionale.
Senza vincere nulla dal 1993, l’Argentina, capitanata da Messi, finalmente ha ritrovato la strada per la gloria.
Julián è stato presente in tutti i recenti trionfi. Le due Copa América, la Coppa del Mondo e la Finalissima.
Questo gli conferisce un curriculum invidiabile.
Vale la pena sottolineare che, contrariamente a quanto molti pensano, è stato una figura cruciale in molti di questi trionfi, nonostante la giovane età.
Tuttavia, al Manchester City, l’uomo con cui compete per un posto da titolare è uno dei giocatori più ambiti al mondo in questo momento.
Un goleador nato, Erling Haaland è il sogno di mercato della maggior parte dei top club mondiali, soprattutto per la sua straordinaria capacità di garantire una media di 45 gol a stagione.
Nell’ultima stagione, anche se la sua prestazione è stata leggermente inferiore alle aspettative, è riuscito comunque a segnare 38 gol in 45 partite.
Quindi, quando l’offerta multimilionaria dell’Atlético Madrid è arrivata al Manchester City e a Julián Álvarez, la risposta è stata positiva.
Quali sono le possibilità di Álvarez di avere successo all’Atlético Madrid?
Immagine: Getty Images
Il denaro è stato il fattore principale?
Julián Álvarez è sempre sembrato un ragazzo molto equilibrato e concentrato sul successo individuale e di squadra.
Questo si riflette in tutte le sue conquiste sopra menzionate e nelle sue straordinarie prestazioni.
Tuttavia, da quando è arrivato in Europa, non è riuscito a diventare un titolare indiscusso nella sua squadra, né il protagonista principale.
In una squadra con Haaland, De Bruyne, Rodri e tanti altri campioni, essere il giocatore principale è un compito quasi impossibile.
Nonostante ciò, ha dato tutto in campo ogni volta che ha giocato, cercando di massimizzare la qualità dei suoi compagni di squadra.
Alla luce di ciò, non è difficile credere che le ragioni economiche non siano state il fattore principale per il suo trasferimento in Spagna.
Soprattutto considerando che il giocatore ha un valore di mercato di 90 milioni di euro, superiore alla sua valutazione di vendita, cosa insolita per un giovane che lascia la Premier League.
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Pertanto, tutto lascia pensare che Julián Álvarez voglia avere un ruolo centrale in una squadra di primo piano in Europa.
È impossibile non tracciare un parallelo con la situazione di Neymar Jr quando ha lasciato il Barcellona per unirsi al PSG.
Ovviamente, i due stili di gioco sono incomparabili, così come l’importanza all’interno delle rispettive squadre.
Tuttavia, ci troviamo in una situazione simile, in cui si lascia un ambiente confortevole, giocando per una delle migliori squadre del mondo in una squadra ben strutturata, per cercare di avere successo in un altro campionato, dove non aveva mai giocato prima.
La verità è che Julián Álvarez all’Atlético Madrid ha tutte le carte in regola per avere successo.
Dovrebbe essere un titolare fisso, soprattutto considerando la partenza di Morata verso il Milan.
Come detto, è un giocatore che capisce molto bene l’aspetto collettivo del gioco, qualcosa di essenziale nella squadra di Simeone.
L’allenatore, che condivide la stessa nazionalità dell’attaccante, sarà un’altra grande figura per il suo sviluppo e gli insegnerà uno stile di gioco completamente diverso rispetto a quello proposto da Pep Guardiola e Gallardo.
Inoltre, è un attaccante molto intelligente, capace di occupare gli spazi con grande abilità. Questo, unito alla sua capacità fisica e di pressing nella metà campo avversaria, significa che può davvero raggiungere i suoi obiettivi.
In conclusione, questo trasferimento sembra destinato a essere molto positivo per tutte le parti coinvolte.
Il Manchester City, con le questioni relative al Fair Play Finanziario, ha chiuso la finestra con un ottimo surplus di 91 milioni di euro.
L’Atlético Madrid, con l’opportunità di ingaggiare un giocatore di altissimo livello per una cifra inferiore al suo valore di mercato.
E, infine, Julián Álvarez, che ha la possibilità di essere il protagonista di una grande squadra in un grande campionato.
Pensate che questo matrimonio funzionerà?
Immagine: Atlético Madrid
Scritto da Vitor F L Miller.
