Coppa Pizzul: il nuovo trofeo tra Torino e Udinese in onore della leggendaria voce del giornalismo

 A cura di Marta Elena Casanova

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Torino-Udinese 2-0: il Torino conquista la prima Coppa Pizzul con i gol di Adams e Dembélé

Il Torino vince 2-0 contro l’Udinese nella 33ª giornata di Serie A grazie alle reti di Ché Adams al 39’ e Ali Dembélé all’85’. Con questo successo casalingo, i granata si aggiudicano la prima edizione della Coppa Pizzul, il nuovo trofeo istituito per celebrare la figura di Bruno Pizzul, storica voce del giornalismo sportivo italiano.

il nuovo trofeo tra Torino e Udinese

Il calcio italiano si arricchisce di un nuovo trofeo, unico nel suo genere: nasce la Coppa Pizzul, riconoscimento che sarà assegnato ogni anno alla vincente della sfida tra Torino e Udinese, in memoria di Bruno Pizzul, voce leggendaria delle telecronache sportive italiane e figura amatissima da tifosi di ogni fede calcistica.

Un’idea che unisce calcio e memoria


L’iniziativa, pur non avendo carattere ufficiale, nasce da un’idea di Marco Ardemagni – conduttore e volto noto della Rai – e si ispira a una tradizione ben radicata nel rugby, quella dei cosiddetti “trofei accessori”, che arricchiscono di significato storico e affettivo le rivalità sportive. Proprio come la Calcutta Cup tra Inghilterra e Scozia o il Trofeo Giuseppe Garibaldi tra Italia e Francia nel Sei Nazioni, anche la Coppa Pizzul intende celebrare la memoria attraverso lo sport, il racconto e il tifo sano.
A supportare il progetto, un Comitato Promotore composto da alcune delle firme e delle voci più amate del giornalismo sportivo italiano, insieme ai gruppi di lavoro dell’Overtime Festival di Macerata e della redazione di Catersport su Radio2.

Due squadre, un solo cuore

La scelta delle due squadre non è casuale. Bruno Pizzul era originario di Udine e profondamente legato alla sua Udinese, ma negli anni ha più volte espresso grande affetto anche per il Torino, in particolare per la memoria del Grande Torino, la squadra leggendaria degli anni ’40 scomparsa nella tragedia di Superga nel 1949. Un dramma che ogni anno viene commemorato il 4 maggio proprio a Superga, con grande partecipazione dalla società granata, e a cui il presidente Urbano Cairo tiene in particolar modo. La memoria di quei campioni continua a ispirare le nuove generazioni, anche attraverso opere concrete come il nuovo centro giovanile Robaldo, che verrà inaugurato proprio quest’anno, in occasione del settantaseiesimo anniversario.
Udinese e Torino condividono non solo un legame affettivo con Pizzul, ma anche una lunga storia di incroci e giocatori comuni. Da Beppe Dossena a Fabio Quagliarella, da Daniele Padelli a Duvan Zapata, da Pulici e Graziani a David Di Michele e Andrea Sottil, sono tantissimi i nomi che hanno vestito entrambe le maglie, contribuendo a creare un ponte sportivo tra Friuli e Piemonte.

Regole e spirito della Coppa

La Coppa Pizzul sarà assegnata ogni anno alla squadra vincitrice della sfida diretta in campionato (escluse Coppa Italia o altre competizioni). In caso di pareggio, verrà premiata la squadra che ha segnato per prima, mentre uno 0-0 vedrà trionfare quella con meno cartellini. Se le squadre militano in serie diverse, il trofeo non sarà assegnato per quella stagione.
Il premio della prima edizione sarà un’opera originale realizzata dal cartoonist Riccardo Mazzoli, artista capace di unire ironia e sensibilità, proprio come faceva Bruno con le sue cronache.

A cura di Marta Elena Casanova

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