Di Andrea Caropreso
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Il tabellone del Mondiale per Club va formandosi. Dopo i primi 4 ottavi di finale sono infatti già stati scritti alcuni verdetti. Il Paris Saint Germain è la grande favorita per la vittoria finale come dimostrato nel match contro l’Inter Miami in cui Kvara e compagni hanno fatto una passeggiata di salute preservando le energie per i quarti. Nel prossimo turno infatti lo scontro sarà fra titani contro il Bayern di Kompany che ha superato il Flamengo. Mondiale per Club che prosegue anche per Chelsea e Palmeiras rispettivamente vittoriosi contro Benfica e Botafogo
Sempre Kane
Il Mondiale per Club perde un protagonista ed è il Flamengo, forse la migliore delle sudamericane che però nulla ha potuto di fronte allo strapotere del Bayern Monaco e soprattutto del suo numero 9 Harry Kane. I brasiliani vanno subito sotto 2-0 con un autogol e uno sfortunato tiro con deviazione procurato proprio da Kane. Poi però reagiscono, dimostrando ancora una volta quell’attaccamento alla maglia e all’orgoglio sudamericano di far vedere che almeno nella partita secca non c’è un grande divario.
Ed infatti dopo i primi 20 minuti in balia dei tedeschi, il Flamengo alza la testa con Gerson che con un siluro da dentro l’area batte Neuer. Tuttavia proprio sul finire di primo tempo Goretzka mostra i muscoli e con un tiro a giro fa 3-1. I tedeschi pensano di averla già vinta ma un’ingenuità di Olise procura un rigore che Jorginho trasforma e accorcia le distanze. Ma è proprio quando i brasiliani si avvicinano a rimettere tutto in parità che il Bayern ristabilisce le distanze col solito Kane.
L’inglese riceve palla al limite dell’area e quasi senza guardare la porta batte il portiere. Una sentenza, come quella che il Bayern presenta al triplice fischio ai brasiliani costretti a tornare a casa ma a testa alta.
Paris in scioltezza
E’ invece un dominio quello fatto vedere dal Paris Saint Germain che dopo 45 minuti aveva già presentato il conto all’Inter Miami. Alla squadra di Mascherano infatti non è bastato il talento infinito di Messi, il quale, pur in difficoltà, aveva illuminato nella ripresa con un assist al bacio che Suarez spreca davanti alla porta. Troppo forti i campioni d’Europa per provare a mettere la testa fuori nel primo tempo, quando prima Neves con una doppietta e poi Hakimi nel recupero della prima frazione avevano già messo le cose in chiaro: 4-0.
La ripresa è stata pura gestione per il PSG, che ha controllato il gioco senza affondare il colpo. L’Inter Miami, pur con le sue stelle al tramonto non è riuscito a creare pericoli concreti, se non per un colpo di testa dello stesso Messi, neutralizzato da un buon intervento di Donnarumma e saluta il Mondiale per Club. Ora però per i francesi la strada si fa maggiormente in salita. Ai quarti ci sarà sul cammino il Bayern, in una sfida che è stata anche finale di Champions nel 2020.
Chelsea ok, il Palmeiras vince il derby brasiliano
Facendo un passo indietro c’è da menzionare quella che può passare alla storia come la partita più lunga della storia del calcio. Chelsea-Benfica infatti è stata sospesa a 5 minuti dalla fine con i Blues in vantaggio per allerta meteo. Un problema ricorrente in questo mondiale per club. Al ritorno in campo un discutibile rigore viene concesso ai lusitani e Di Maria fa 1-1. Si va ai supplementari. Nell’extra time però Prestianni commette l’ingenuità di farsi espellere e da quel momento, pur rischiando, il Chelsea prende il largo sancendo un 4-1 forse severo per quanto visto in campo.
Nel derby brasiliano tra Palmeiras e Botafogo a trionfare sono i verdao. Un match poco spettacolare ma molto intenso. Il mondiale per club infatti rappresentava una vetrina importante per tutti i club sudamericani e la scena se la prende dopo i tempi supplementari la squadra di Abel Ferreira che ora i quarti del Mondiale per Club troverà proprio il Chelsea di Maresca.
