Di Andrea Caropreso
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Siamo alle battute di finali del Mondiale per club dopo che anche i quarti di finale sono andati in archivio. A passare il turno sono state Chelsea, Real Madrid, PSG e Fluminense, ultima sudamericana rimasta dentro la competizione. I brasiliani hanno infatti battuto l’Al-Hilal di Inzaghi al termine di un match che si è stappato nel secondo tempo. Ora il tabellone prevede lo scontro con il Chelsea di Maresa, mentre dall’altro c’è un altro big match: Real-PSG.
Chelsea e Fluminense tra le migliori 4
In modo diverso ma Chelsea e Fluminense si ritrovano tra le migliori 4 del Mondiale per club. Un risultato prevedibile per quanto riguarda i Blues, ma forse meno per ciò che concerne la squadra di Fortaluppi. I brasiliani vincono 2-1 contro l’Al Hilal e si confermano una squadra compatta difensivamente ma con ottime qualità offensive come dimostrato dal gol straordinario di Martinelli che ha aperto il match contro i sauditi. Una gara segnata nel finale da polemiche arbitrali per un possibile rigore non concesso su Koulibaly che avrebbe potuto fare 2-2 e allungare la partita ai supplementari.
Andamento diverso invece nella gara tra Palmeiras e Chelsea. A farla da padrone sono state le stelle non pervenute fino a questo momento del Mondiale per Club ovvero Palmer ed Estevao. L’inglese apre le danze con un gran sinistro nell’angolino che mette la partita in discesa per i suoi, ma è proprio Estevao, promesso sposo del Chelsea, a fare lo scherzetto e a riportare tutto in parità. Tuttavia nel finale la buona sorta parla inglese e con una deviazione, che poi sarà autogol, la squadra di Maresca trova il gol con cui stacca il pass per la semifinale.
PSG inarrestabile, ora c’è il Real Madrid
Dall’altro lato del tabellone il PSG campione d’Europa si è confrontato in un match con un avversario di pari livello: il Bayern Monaco. I tedeschi soprattutto nel primo tempo creano molte occasioni ma non riescono a concretizzare. Un peccato mortale quando si gioca contro una macchina perfetta quale il PSG di Luis Enrique. Ed infatti nella ripresa bastaa un errore ad un quarto d’ora dalla fine di Kane per mandare in porta Doue.
L’attaccante del Bayern perde una palla sanguinosa e da lì parte un contropiede micidiale. Lo stesso schema con cui i parigini trovano anche il 2-0 in 9 contro 11 nel finale grazie ad una super giocata di Hakimi che serve Dembele. Il francese dedica il gol allo scomparso Diogo Jota. Il Bayern invece si ritrova fuori dal Mondiale per CLub, lasciando sempre l’impressione di essere una corazzata ma imperfetta. Da segnalare il brutto infortunio di Musiala che dopo uno scontro con Donnarumma rischia 5 mesi di stop.
Al netto del risultato di 3-2 è invece tutto abbastanza facile per il Real di Xabi Alonso. I blancos aprono le marcature col solito Gonzalo Garcìa, super Mondiale per Club fin qui, e raddoppiano con l’omonimo Fran Garcìa poco dopo. Nel secondo tempo tutto sembra filare liscio ma il Borussia trova un gol con cui spera di non abbandonare il Mondiale per Club e accorcia le distanze sul 2-1. Tuttavia si sveglia Mbappe che in semirovesciata fa subito 3-1 lasciando credere che la gara sia chiusa. Non è però così. Sul ribaltamento di fronte Huijsen atterra Guirassy e l’arbitro decreta rigore e rosso. L’ex Stoccarda trasforma e fa 3-2 e all’ultimo secondo serve Courtois per impedire a Sabitzer di fare 3-3 con una super parata. Ora per il Real c’è il PSG.