La deludente generazione belga

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La generazione belga ha portato molte speranze al paese per conquistare il suo primo titolo importante nella storia, ad eccezione della medaglia d’oro alle Olimpiadi del 1920. Tuttavia, il ciclo sta per concludersi e il Belgio non è ancora riuscito a vincere un trofeo significativo.

Nel Campionato Europeo, la loro migliore performance è stata il secondo posto nell’edizione del 1980, tenutasi in Italia, dove hanno perso 2-1 contro la Germania Ovest nella finale. Il miglior risultato in una Coppa del Mondo è stato il terzo posto nel 2018 in Brasile, all’apice della “generazione d’oro”.

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Inizio della “Generazione d’Oro”

La “generazione d’oro” del Belgio è stata presentata al mondo nella Coppa del Mondo 2014, essendo il gruppo di giocatori più promettente che il paese avesse mai visto, con giocatori di classe mondiale come Eden Hazard, Kevin De Bruyne, Romelu Lukaku, Thibaut Courtois, tra gli altri.

Nella Coppa del Mondo 2014 in Brasile, il Belgio tornò a competere dopo aver saltato l’edizione dal 2002, quando il loro giocatore principale e capitano era Marc Wilmots, che ora era l’allenatore nel 2014.

Nella fase a gironi, hanno ottenuto un record del 100%, sconfiggendo Algeria, Russia e Corea del Sud, segnando i loro gol nelle fasi finali delle partite. Negli ottavi di finale, la partita contro gli Stati Uniti è andata ai tempi supplementari e le giovani stelle De Bruyne e Lukaku hanno garantito la vittoria per 2-1.

Foto: Reuters

Il Belgio è stato eliminato nei quarti di finale dall’Argentina, che è stata la vicecampione di quell’edizione, con un gol di Higuaín nei primi 10 minuti di gioco.

Nel Campionato Europeo 2016, le aspettative erano alte e il Belgio ha concluso la fase a gironi al secondo posto, dietro l’Italia, con gli stessi sei punti. Negli ottavi di finale, hanno travolto l’Ungheria 4-0, ma poi i Diavoli Rossi sono stati eliminati dalla sorpresa del torneo, insieme all’Islanda, dal Galles.

Il Picco ai Mondiali 2018

Nella Coppa del Mondo 2018 in Russia, il picco delle aspettative si è quasi realizzato. La squadra, piena di stelle che giocavano al massimo nei migliori club del mondo, ha conquistato la medaglia di bronzo.

Guidati da Hazard, che molti credevano potesse essere nominato il miglior giocatore del torneo, il Belgio ha iniziato la sua campagna con due vittorie schiaccianti: 3-0 contro Panama e 5-2 contro la Tunisia. Nella terza partita, hanno battuto l’Inghilterra 1-0 e sono finiti nel girone più difficile, con potenziali incontri contro Brasile e Francia.

Negli ottavi di finale, hanno disputato una partita epica contro il Giappone. I giapponesi hanno aperto un vantaggio di 2-0 all’inizio del secondo tempo, ma i belgi non si sono arresi e hanno ribaltato la partita nell’ultimo istante, con un contropiede spettacolare che ha portato al gol di Chadli al 94° minuto.

Nei quarti di finale, il Brasile, il team più vincente nella storia della Coppa del Mondo e uno dei favoriti per alzare il trofeo nel 2018, era l’avversario. Con un primo tempo molto efficace, i belgi hanno preso un vantaggio di 2-0. Il Brasile ha accorciato le distanze nel secondo tempo ma non è riuscito a pareggiare, affrontando una prestazione straordinaria di Courtois, che ha effettuato nove parate.

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Foto: Riproduzione

Il Belgio ha detto addio al suo inedito titolo nelle semifinali quando è stato sconfitto 1-0 dalla Francia, che ha vinto la Coppa del Mondo 2018. L’unico gol della partita è stato segnato dal difensore Umtiti. La sconfitta contro la Francia in semifinale è stata un duro colpo per una generazione che sembrava destinata a vincere titoli importanti.

Nella finale per il terzo posto, hanno sconfitto comodamente l’Inghilterra con i gol di Meunier all’inizio e una splendida realizzazione di Hazard alla fine. Il Belgio ha raggiunto la sua migliore campagna nella storia della Coppa del Mondo.

Decisivo na Bélgica, Hazard diz que daria prêmio de melhor da Copa para ele mesmo

Foto: REUTERS/Toru Hanai

A settembre 2018, il Belgio è diventato la squadra numero 1 nel ranking FIFA, un “titolo” che ha mantenuto per 1239 giorni fino a febbraio 2022, diventando la terza squadra a mantenere la prima posizione per il periodo più lungo.

Il Declino del Belgio

Nel Campionato Europeo 2020 (tenutosi nel 2021 a causa della pandemia di COVID-19), il Belgio è stato eliminato nei quarti di finale dall’Italia, che ha vinto il torneo. Ancora una volta, il talento individuale non si è tradotto in successo collettivo, sollevando interrogativi sulla gestione della squadra e sulla capacità di trasformare il talento in trofei.

Diversi fattori hanno contribuito alle difficoltà di questa generazione nel vincere trofei importanti. Gli infortuni, soprattutto a giocatori chiave come Eden Hazard, sono stati un problema costante. Inoltre, la dipendenza da un nucleo invecchiato e la mancanza di integrazione efficace dei giovani talenti nella squadra principale sono state critiche frequenti.

La gestione tattica sotto Roberto Martínez è stata anche un argomento di dibattito. Sebbene il Belgio fosse noto per il suo calcio offensivo e dinamico, ci sono stati momenti in cui la squadra non è riuscita ad adattare le sue strategie per affrontare avversari forti. Questa incapacità di adattarsi a diversi stili di gioco è stata un fattore limitante nelle competizioni ad alta pressione.

Nella Coppa del Mondo 2022, De Bruyne, il giocatore più importante della squadra e probabilmente il più grande giocatore nella storia del paese, ha rilasciato una dichiarazione di forte impatto prima dell’inizio del torneo. In un’intervista con il giornale inglese The Guardian, il centrocampista del Manchester City ha sorpreso con una risposta sincera quando gli è stato chiesto delle possibilità del Belgio di alzare il trofeo.

“Nessuna possibilità, siamo troppo vecchi”, ha detto De Bruyne.

Questa volta, la campagna è stata così debole che i belgi non hanno nemmeno superato la fase a gironi, finendo al terzo posto con solo quattro punti.

Infine, nell’Europeo 2024, molti giocatori che si erano messi in luce nel 2014 non erano più presenti. Tra i nomi più conosciuti, solo De Bruyne e Lukaku erano titolari.

Il Belgio ha ottenuto quattro punti nella fase a gironi e si è qualificato al secondo posto. Nella fase successiva, è stato dominato dalla Francia e ha perso 1-0.

Vertonghen desvia chute cruzado de Kolo Muani e marca o 9º gol contra da Eurocopa 2024

Foto: Marius Becker/Getty Images

Alla fine, la tanto promettente generazione belga è rimasta senza trofei e non è riuscita a raggiungere nemmeno una finale in un grande torneo, deludendo i tifosi che credevano che questa squadra avrebbe raggiunto grandi traguardi e reso orgoglioso il paese.

 

Scritto da Henry Miller.

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