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Messi e Modric i numeri a confronto
Sono i due fuoriclasse che sono riusciti ad arrivare alle semifinali e uno di loro potrebbe successivamente giocarsi in finale l’opportunità di provare a vincere per l’ultima volta, il trofeo più ambito a livello mondiale. Entrambi hanno sfiorato questo traguardo, Messi nel 2014 in Brasile, Modric nel 2018 in Russia. Ora si ritroveranno uno di fronte all’altro, in quello che dovrebbe essere un match di alto livello sia tecnico che agonistico.
Ci sono molte similitudini tra questi due fuoriclasse che hanno dominato la scena internazionale negli ultimi 15 anni, sia a livello di club che di nazionali. Infatti tra i due, tante sono state le partite giocate contro, tra Barcellona e Real Madrid nella Liga spagnola e poi nelle rispettive nazionali, che li hanno visti protagonisti assoluti.
Entrambi hanno vinto il Pallone d’Oro, Messi 7 volte e Modric 1, la Champions League, Messi 4 e Modric 5, la Liga spagnola, Messi 10 e Modric 3 e il Mondiale per Club, Messi 3 e Modric 4.
In nazionale Messi ha vinto la Coppa America nel 2019, mentre Modric a livello di nazionale ha giocato la finale del Mondiale nel 2018. Vedendo i numeri di questi due fenomeni è chiaro che la vittoria della Coppa del Mondo sarebbe la chiusura del cerchio per la loro fantastica carriera.
Gli inizi
Anche le loro storie personali fin da ragazzini, sono per certi versi simili, in quanto segnate dal fatto di non avere dei fisici, ritenuti in quel momento, adatti a fare una carriera a livello professionistico. Entrambi non furono presi in considerazione nei loro inizi a causa del fisico, infatti quando si presentavano alle selezioni, venivano scartati dai responsabili delle società. Ad esempio Messi, non fu ritenuto idoneo ad una prova svolta in Italia nella squadra del Como. Modric ad inizio carriera non venne ritenuto di grande prospettiva, dagli scout di alcuni club italiani di prima fascia.
Nel 2005 il capo scouting di un club italiano molto titolato, seguendo una partita a Zagabria tra Croazia e Serbia under 21, disse che Modric era troppo esile per diventare un calciatore vero e che non aveva le qualità tecniche per arrivare a livelli importanti. Nel tempo Modric ha smentito il giudizio di questo osservatore, perchè quel fisico esile l’ha portato grazie alla sua determinazione e voglia di arrivare a dei traguardi inimmaginabili in quel lontano 2005.
Che dire poi di Messi, per diventare calciatore si dovette sottoporre a delle cure riguardo gli ormoni della crescita, nel suo caso sicuramente gli scout del Barcellona furono più bravi di quelli del Como. Questo perchè, i principi di selezione del Barcellona si basavano e ancora oggi si basano, prima sull’individuazione della tecnica e dopo sulla struttura fisica. Questo modo di selezionare da parte della squadra catalana, ha portato nella sua Cantera tanti fenomeni, da Iniesta a Xavi, da Gavi a Pedri, tutti calciatori non con grandi fisici, ma fenomeni con i piedi come Messi.
La sfida
Ora entrambi si ritroveranno contro nella semifinale tra Argentina e Croazia. Sembra la sceneggiatura di un film, in cui per diventare Campioni del Mondo e scrivere la loro pagina più bella, debbano scontrarsi come tante volte hanno fatto giocando per i due club più forti al mondo ma anche acerrimi nemici. Diventati grandi, Messi 35 anni, Modric 37, questa sfida così importante, la giocheranno di fronte ai loro figli presenti in Qatar e che in queste due settimane, hanno fatto un tifo sfrenato per il loro papà.
Questi due campioni sicuramente, nonostante l’età, non si risparmieranno in campo per poter raggiungere la finale e dopo tentare di vincere l’agognata Coppa del Mondo, per dare ai loro tifosi una gioia unica, che gli argentini aspettano dal 1986, e che i croati la possano provare per la prima volta.
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